L’implantologia consiste nell’inserimento di un biomateriale nell’osso mascellare e/o mandibolare al fine di ottenere elementi di sostegno e di supporto per riabilitazioni protesiche che sostituiscono in parte o totalmente gli elementi dentari mancanti.

Osseointegrazione: “Diretto contatto tra osso vivente e impianti senza strati di tessuti molli interposti” (Branemark 1977)”.
L’osso può essere rigenerato nel caso in cui sia insufficiente.
La quasi totalità dei materiali utilizzati in Implantologia è il Titanio che ha le seguenti proprietà: anallergico, leggero, resistente alla corrosione, bassa conducibilità termica, assenza di sapore, radiopaco, altamente biocompatibile. L’implantologia, oggi, vede crescere anche l’impiego di altri materiali quali la zirconia/ceramiche.
L’impianto viene inserito nell’osso con diverse tecniche e metodiche chirurgiche:
Mininvasive.
Trans-mucose (Flapless).
Computer guidate.
Impianto post-estrattivo ovvero contestualmente all’estrazione del dente nell’alveolo lasciato libero dalla radice.
Impianto tradizionale non post-estrattivo: su una mucosa guarita ed un osso sano e vitale.
Impianto a carico immediato: sono quelli post-estrattivi o non che sono caricati protesicamente contestualmente al loro inserimento.
La riabilitazione implanto-protesica o Implant-bridge di un’intera arcata viene definita Full-Arch e in genere è realizzata su quattro (All on Four) o sei impianti endossei (All on Six).
Un intervento di Implantologia può essere realizzato in un soggetto a fine crescita (18/20 anni) fino a qualsiasi età purchè ci sia osso e le condizioni medico-generali del paziente lo permettano.
Le nostre protesi su impianti sono realizzate in zirconia

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